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E-Fan X: iniziati i test del motogeneratore

E-Fan X: iniziati i test del motogeneratore

Il progetto congiunto Airbus – Rolls Royce E-Fan X, il cui primo volo è previsto nel 2021, è entrato nella fase cruciale dei primi test a terra dell’elemento forse più critico dell’intero apparato ibrido: il motogeneratore. L’aereo scelto come testbed è un quadrimotore BAe Systems RJ100, il “Jumbolino” cui abbiamo dedicato una monografia: uno dei quattro turbofan Honeywell LF507 sarà sostituito da una unità azionata dal grosso e potente motore elettrico Siemens SP2000 da 2 MW, che è stato accoppiato alla ventola di un turbofan Rolls Royce AE3007. Il sistema ibrido prevede una unità di batterie al litio da 2 MW che alimenta l’elettroventola e che è ospitata in prua dietro la cabina di pilotaggio, e un motogeneratore da 2 MW inserito in coda e azionato tramite riduttore da un turboalbero Rolls-Royce AE2100 (lo stesso motore che equipaggia il SAAB 2000).

Il disegno evidenzia la disposizione dei componenti a bordo e la complessità del sistema a 3000 V con le tre stazioni: generatore, unità di controllo e unità di stoccaggio energia

Sono iniziati i test a terra a regime medio, con la valutazione dei parametri e soprattutto del sistema di raffreddamento, essendo la turbina inserita all’interno della fusoliera. I test proseguiranno sino ad arrivare alla massima potenza e alla durata prevista per un volo. Si tratta di un sistema complesso sia nella gestione dei flussi di corrente (il motore è alimentato a 3000 V), sia nella gestione termica delle batterie agli ioni di litio e del generatore, sia per le implicazioni di sicurezza su un insieme le cui caratteristiche sono ancora in gran parte sconosciute. Nel frattempo sono in programma i test del velivolo con i quattro motori originali e con il peso previsto con la modifica, per avere un riferimento esatto di prestazioni, dopodiché, nel corso del 2020, sarà montato l’intero sistema presso la base inglese di Cranfield.

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