Bye Aerospace: nuovo motore elettrico per l’eFlyer 2

Prosegue lo sviluppo del biposto elettrico ad ala bassa prodotto da Bye Aerospace, con una intensa serie di test finalizzati alla certificazione FAA-FAR23 come addestratore, e con una nuova denominazione “eFlyer 2” (precedentemente era “Sun Flyer 2”). Numerose le modifiche apportate, la principale l’adozione di un nuovo motore. Si tratta del Siemens SP70D, decisamente più potente del precedente: dispone di una potenza di picco di 90 kW (120 hp) mantenibile per 60 secondi, e di una potenza massima continuativa di 70 kW (94 hp), il tutto con un peso di 25,8 kg. L’installazione del motore più potente ha comportato anche l’adozione di un pacco batterie addizionale e di una nuova elica, una tripala Hartzell. Modificati anche il muso del velivolo, l’ogiva, e la presa esterna di ricarica. La configurazione attuale del velivolo è considerata definitiva e sarà quella commercializzata appena ottenuta la certificazione.

I test con il nuovo motore hanno confermato le prestazioni previste (l’azienda ha rilasciato un video dei collaudi). Lo sviluppo del velivolo è iniziato nel 2014 come biposto, con il primo volo avvenuto nel 2018, e da allora Bye Aerospace ha ricevuto 220 depositi per opzionare l’acquisto sia del biposto che del quadriposto (il deposito è di 5.000 dollari per il trainer e di 10.000 per il quattro posti), quest’ultimo in fase di sviluppo finale e prossimo al suo primo volo. Non sono stati rilasciati dati tecnici al momento, in particolare sulla capacità del pacco batterie e sulla autonomia prevista, ma a fine 2019 è iniziata la sperimentazione congiunta con un nuovo pacco batterie di prova, allestito dalla Oxis Energy Ltd e già testato a terra, con celle Li-S al Solfuro di Litio, in grado di offrire una densità di energia maggiore rispetto alle Li-ion, con un peso inferiore sino al 50%: la previsione è quella di arrivare a una densità di energia di 500 Wh/kg entro il 2020. Infine è stato siglato l’accordo con Garmin per l’installazione della suite avionica G3X Touch sul biposto eFlyer 2 destinato alla certificazione FAR23, la prima in assoluto per un velivolo full electric.