Airlander: torna in volo il più grande aeromobile al mondo

Dopo lo spettacolare, e tutto sommato “innocuo” incidente in atterraggio dello scorso anno, in occasione del suo secondo volo di collaudo, l’Hybrid Air Vehicles Airlander 10, l’aeromobile più grande al mondo, è tornato in volo dotato di un sistema di atterraggio completamente rinnovato, con un test di oltre tre ore conclusosi con pieno successo e con il rientro alla base di partenza sul Cardington Airfield, a nord di Londra.

Il volo è stato monitorato con invio di dati sulle caratteristiche di manovrabilità, sui parametri di volo e sulla funzionalità dei delicati sistemi di controllo presenti a bordo.

Dopo l’incidente è stato messo a punto un nuovo sistema di atterraggio denominato Auxiliary Landing System (ALS), costituito da due enormi “airbag” posti inferiormente e ai lati della cabina di pilotaggio, azionabili in caso di emergenza dai piloti per proteggere l’abitacolo.

Durante il volo non creano resistenza essendo contenuti in sedi apposite, e in caso di necessità il gonfiaggio completo avviene in 15 secondi.

Anche il sistema di ormeggio è stato modificato con un pilone manovrabile con rapidità che consente un aggancio immediato e sicuro dell’enorme aeronave.

Con i suoi 92 metri di lunghezza, 43 di larghezza e 23 di altezza, l’Airlander 10 non ha eguali per dimensioni in cielo; può trasportare sino a 10 tonnellate di carico pagante ed è potenziato da quattro motori turbodiesel da 325 hp ciascuno e, pur essendo riempito con elio, utilizza la portanza generata per decollare e volare, esattamente come un aeroplano convenzionale.

Nei programmi futuri è anche prevista una versione passeggeri.